Compliance all’estero
La crescente globalizzazione conduce le imprese ad aprire sedi e ad avere interessi al di fuori del territorio nazionale. La protezione e la tutela dei lavoratori in paesi stranieri è un obbligo sancito dalla legislazione e dalla giurisprudenza.
L’incremento del numero di aziende che apre sedi all’estero o che impiega il proprio personale in trasferta o in distacco fuori dai confini nazionali introduce l’esigenza di prendere consapevolezza degli obblighi legislativi del paese nel quale si va ad operare. Ma in questi casi quale legge si deve applicare?
La risposta non è mai né automatica né scontata e dipende da vari fattori. Per il supporto delle aziende all’estero è stato costituito l’ESHQ Consulting Network che è in grado di operare anche con specialisti locali, aggiornati e competenti rispetto alle norme locali. Il network, in via di costante espansione, è già attivo per Irlanda, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Albania, Norvegia, U.S.A., Brasile e India.